Il leader domani a Palermo
Berlusconi: "In Sicilia alleanza anche con Alfano"
Silvio Berlusconi, che domani sarà a Palermo per partecipare alla kermesse "Forza, alziamoci!", in un'intervista al sito d'informazione Livesicilia lancia la sfida: "Bisogna ricostruire il fronte dei moderati in Sicilia" e sull'ipotesi di collaborare anche con Alfano dice: "Perché no?". Secondo l'ex premier esistono i margini per rifondare il blocco che nel 2001 portò al 61-0 (la vittoria del centrodestra in tutti i collegi uninominali dell'Isola), anche perché, dice "la giunta di Crocetta ha fallito e il M5S non ha le capacità per governare una Regione difficile come questa". "La Sicilia per noi è fondamentale. E' una regione - aggiunge - che spesso ha anticipato tendenze nazionali, e nella quale tuttavia c'è un grado preoccupante di disaffezione per la politica, dimostrato proprio dal livello elevato di astensionismo. E' evidente che questo è dovuto alla cattiva qualità dei politici siciliani: interessi personali, esercizio del potere senza scrupoli, trasformismi. La giunta Crocetta ne è un esempio clamoroso. Nata proclamando il rinnovamento, sta completando il suo percorso nel modo peggiore. Fino al punto da mettere in imbarazzo e in difficoltà lo stesso Pd". Berlusconi ammette che nel partito "Abbiamo avuto delle fasi turbolente, ma oggi, proprio grazie al lavoro di Gianfranco Miccichè (tornato a fare il coordinatore di Fi nell'Isola, ndr), gran parte delle nostre divisioni sono superate. Credo e spero che i moderati possano presentarsi insieme alle prossime elezioni regionali, Con Ncd a livello nazionale abbiamo posizioni diverse, ma siamo disposti a collaborare dove si creano le condizioni perché i moderati stiano tutti insieme. Se questo avviene a Milano, perché non dovrebbe avvenire in Sicilia?".