La vittima è il commerciante di auto Franco Iraci
Siracusa, una lite per storie di donne si trasforma in omicidio
Erano amici e si frequentavano assiduamente da almeno tre anni. Franco Iraci, 47 anni, rivenditore di auto usate e Sebastiano Musso, 43 anni, operaio. Stanotte l'epilogo che nessuno poteva immaginare con la morte dell'uno per mano dell'altro. Ieri sera erano usciti insieme ad un altro amico: l'appuntamento alle 22,30 e poi il solito giro per locali, nel centro storico di Ortigia, a Siracusa. Hanno bevuto un pò. Poco dopo l'una, mentre si stavano spostando in un altro locale, inizia una discussione: tra i due una forte divergenza di opinione su alcune ragazze che avevano incontrato. I toni si fanno via via forti, ma il diverbio non va oltre le parole forti. Musso, ad un certo punto, decide di andare via; arriva fino alla sua auto e si accorge che il suo amico, vi ha dimenticato il cellulare. Lo prende e torna indietro per restituirglielo. Appena lo raggiunge la discussione riprende da dove era stata interrotta, i due si accalorano ancora di più e all'improvviso Musso sferra un colpo, a metà tra un pugno e una manata, al volto di Iraci. Quest'ultimo tramortito cade a terra. La morte è pressochè immediata. Il tutto accade davanti al terzo amico, che chiama il 113 per prestare soccorso a Iraci, ma senza immaginare la gravità delle conseguenze. Musso si allontana, ma poi richiamato dall'amico, torna indietro. Sul posto arriva la Volante della Polizia e il 118. I sanitari non possono far altro che constatare la morte dell'uomo. Musso si dispera, ma ormai il peggio è accaduto. Viene portato via dai poliziotti, che faticano non poco a controllarlo, con l'accusa di omicidio preterintenzionale.
MUSSO ALLA POLIZIA: NON VOLEVO UCCIDERLO
E' stato un interrogatorio drammatico, durato tutta la notte, quello che gli investigatori della squadra mobile hanno fatto a Seby Musso, 43 anni, accusato di avere ucciso Franco Iraci, al termine di una lite tra amici. L'operaio ed il commerciante di auto si conoscevano almeno da tre anni e spesso uscivano insieme. Musso avrebbe confermato che durante la serata i tre amici che erano insieme per i locali di Ortigia, forse avevano alzato un po' il gomito. Musso, inoltre avrebbe detto al capo della squadra mobile che non aveva intenzione di uccidere. La morte di Iraci - secondo il racconto di Musso - sarebbe sopraggiunta per una tragica fatalità.
IL DOLORE DEL FIGLIO DI IRACI
Il figlio della vittima non riesce a darsi pace per la tragica morte del papà. Il ragazzo sul suo profilo Facebook ha postato: "Vita mia ancora non riesco a credere a cosa sia successo, da stamattina la mia vita non ha più un senso, ti giuro che quel pezzo di merda la pagherà cara, non so se ormai tornerò a sorridere perché mi manchi troppo, sei e sarai per sempre nel mio cuore, proteggimi da lassù amore mio! Ti amo!"
(Nella foto in alto a sinistra la vittima, Franco Iraci. Sotto, il presunto omicida Seby Musso. Nella foto grande il luogo dove la vittima ha perso la vita)