Calcio, serie D. I padroni di casa rimontano all'89' su rigore
Vetta condominiale per Il Siracusa: non va oltre l' 1 a 1 nel recupero di Aversa
Grande delusione a fina partita in casa del Siracusa per il pareggio con l’Aversa Normanna. Gli azzurri erano praticamente pronti a festeggiare la vittoria, quando il rigore decretato all’89’dall’arbitro per il mani in area di Porcaro, li ha costretti a tornare di colpo con i piedi per terra. Il gol messo a segno dal dischetto da Franco ha costretto così il Siracusa a rinunciare alla posizione solitaria in vetta alla classifica con due punti di vantaggio sulle prime inseguitrici. Niente di tutto questo: gli azzurri con il pari di oggi arrivano al primo posto in graduatoria, ma devono condividerlo con altre due dirette concorrenti, Frattese e Cavese. La partita non è stata di certo brillante, non ha visto in campo il miglior Siracusa, ma ciò che contava oggi era il risultato. Sotto accusa il campo di gioco, che, a detta dei protagonisti, ha impedito ad entrambe le squadre di esprimere il proprio gioco, le proprie geometrie, come ha tenuto a sottolineare a fine gara il tecnico azzurro, Andrea Sottil. Anche le tre settimane di sosta sul piano nervoso potrebbero avere avuto il loro peso.
Scarna la cronaca: la partita si è giocata per la maggior parte su palloni alti e lanci, senza azioni degne di nota, con tante punizioni decretate dall’arbitro dall’una e dall’altra parte. Nel primo tempo da segnalare al 15' una punizione del Siracusa ad una decina di metri dall'area di rigore dell'Aversa Normanna: tira Chiavaro forte ma centrale. Il portiere para in due tempi. Al 27' Chiavaro mette in angolo fermando una fuga in avanti dell'Aversa. Al 40' il vantaggio del Siracusa: un’azione veloce quella degli azzurri che con 4 passaggi consente ad Emanuele Catania di mettere la palla in rete con una precisione quasi chirurgica. Nel secondo tempo da segnalare al 3' la parata strepitosa di D'Alessandro su tiro di D'Ursi. L’unica occasione in cui, a parte il rigore, l’ Aversa è andato vicino al pareggio. Pareggio che è arrivato all’89’ su calcio di rigore per un tocco di mani di Porcaro, fin troppo ingenuo. Un rigore sul quale sia i giocatori del Siracusa che il tecnico Sottil hanno avuto molto da ridire. Ma tant’è: la partita è finita in parità e il Siracusa farà bene a digerire in fretta questo boccone amaro. Domenica al Nicola De Simone gli azzurri dovranno vedersela con la Sarnese e ormai è vietato sbagliare.