Il 28 aprile
Augusta, padre Prisutto non si arrende: nuova manifestazione per i morti di cancro
Il parroco augustano simbolo della lotta all'inquinamento, nonostante gli appelli rivolti al presidente della Repubblica Mattarella (e prima di lui Napolitano), tutt'ora inascoltati, non smette di "spronare" la comunità e organizza, per giorno 28 aprile, una nuova iniziativa in memoria delle vittime del cancro. La manifestazione per quelle che lo stesso parroco definisce da anni "vittime dell'olocausto silenzioso di Augusta-Priolo-Melilli", partirà alle 17,00 con un raduno nel piazzale esterno del Cimitero di Augusta, a cui seguirà la deposizione di corone di fiori in memoria dei morti di cancro da parte dei cittadini come "prima istituzione dello stato". Il corteo inizierà alle 17,30 e da Piazza Fontana, attraverserà le vie principali del quartiere borgata fino ad arrivare in Via Principe Umberto e infine in Piazza Duomo. Durante alcune soste intermedie verranno letti, come accadeva durante le funzioni in Chiesa Madre ogni 28 del mese, i nomi delle vittime di cancro del territorio. In piazza Duomo verrà organizzato un flash mob e alle 19,00 inizierà la messa. Padre Palmiro, attraverso i social network, invita i partecipanti a munirsi di un foulard bianco e uno giallo, su cui rispettivamente scrivere il nome di un proprio caro morto o malato di tumore. Un altro gesto simbolico per denunciare la sofferenza e l'emergenza con cui la popolazione augustana vive da troppi anni il dramma ambientale, un appello al coraggio, perché, come scrive don Palmiro, "solo i coraggiosi hanno l’ardire di esporsi, di lottare, di non arrendersi".