Erano 9 indagati
Morto all'ospedale di Marsala, il Gip archivia l'inchiesta
Il Gip di Marsala, Francesco Parrinello, ha archiviato il procedimento penale nei confronti del primario del reparto di pronto soccorso dell'ospedale Paolo Borsellino, Salvatore Vasta, e di altri otto sanitari indagati per il decesso di Nicolò Giacalone, di 65 anni, avvenuto il 10 agosto 2015. L'inchiesta era stata avviata dopo la denuncia di familiari dell'uomo ipotizzando il reato di omicidio colposo. Lo rende noto la direzione generale dell'Asp di Trapani. La Procura di Marsala, a conclusione delle indagini, aveva chiesto l'archiviazione del fascicolo. Il perito nominato dai magistrati ha "escluso in maniera netta e categorica ogni profilo di colpa nel la condotta tenuta dagli indagati, tanto nella fase diagnostica, quanto nella fase di prestazione delle cure". Per il gip "pertanto, l'insufficienza, se non addirittura assenza, di riscontro probatorio, non consente di affermare la preminente efficacia condizionante della condotta omissiva dei sanitari rispetto ad altri fattori interagenti nella produzione dell'evento morte". "Esprimiamo soddisfazione per la decisione della magistratura - ha commentato il direttore generale dell'Asp di Trapani Fabrizio De Nicola - che pone fine a una vicenda che aveva riempito le cronache dei giornali, ponendo una luce negativa sulla sanità marsalese. Ben nove tra medici e personale del comparto invece avevano assistito il paziente durante il ricovero, con professionalità, rimanendo sereni nonostante i comportamenti dei familiari".