Minacce a giornalista
Catania, Fnsi e Ordine dei giornalisti ammessi tra le parti civili
E' iniziata stamattina l'udienza preliminare dinanzi al Gup di Catania Francesca per decidere sulla richiesta di rinvio a giudizio avanzata dalla Direzione distrettuale antimafia del capoluogo etneo nei confronti di Gioanbattista Ventura, considerato il reggente del clan "Carbonaro-Dominante" di Vittoria, accusato di avere minacciato il giornalista dell'Agi Paolo Borrometi. Il Gup ha ammesso le parti civili e tra queste l'Ordine nazionale e regionale dei giornalisti, la Federazione nazionale della stampa, il Comune di Vittoria e lo stesso giornalista Borrometi nella qualita' di parte offesa. E' stata invece respinta l'istanza della Fondazione Caponnetto. Il giudice ha fatto sapere che nel pomeriggio decidera' sul rinvio a giudizio. "Ti scippu a testa - minacciava il boss - d'ora in avanti saro' il tuo peggiore incubo e poi ci incontreremo nell'aldila'. Ci vediamo anche negli uffici della Polizia, tanto la testa te la scippu u stissu". Ventura e' gia' stato condannato per reati gravissimi come omicidio, concorso in omicidio ed estorsioni.