Alla Sala Sciascia
Chiaramonte, si conclude la rassegna cinematografica "Quasi amici"
Si conclude la rassegna cinematografica “Quasi Amici”, organizzata dalla cooperativa Fo.Co. L’ultimo appuntamento è venerdì 3 giugno, alle 19,30, nella Sala Sciascia, messa a disposizione dal comune. Sarà proiettato “La mia classe”, film documentario drammatico di Daniele Gaglianone.
La rassegna, nelle cinque serate precedenti, ha visto la partecipazione dei giovani ospiti dei progetti Sprar (Sistema di Protezione Richiedenti Asilo e Rifugiati), di Chiaramonte Gulfi e Vittoria, della comunità alloggio per minori e di molti giovani di Chiaramonte. Le serate, occasione di incontro e di confronto tra i giovani, si sono concluse con un apericena all’aperto, offerto da ditte locali (Sapori Chiaramontani, Oleificio Sallemi, Pasticceria del Corso, Le mucche del nonno di Modica) e con alcuni cibi preparati a base di cibi tipici dei paesi d’origine, preparati dai giovani ospiti, come il cous cous del Gambia e il riso nigeriano. Il 3 giugno il buffet sarà preparato dal pub “Chez Cocò” con particolari panini bianco/neri.
“Le proiezioni cinematografiche, ma anche i momenti di convivialità vissuti insieme – spiega Serena Marchi, docente di alfabetizzazione– hanno permesso ai giovani chiaramontani di conoscere coetanei provenienti da paesi e culture diverse e di approfondire lo scambio e l’amicizia. Abbiamo visto i giovani soffermarsi insieme, per un dialogo libero, prima e dopo la visione del film, ma anche commentare insieme. Film e cibo sono stati un pretesto per dare dei volti e dei nomi a quello che altrimenti rischia di restare soltanto un “fenomeno”, legato ai flussi migratori che coinvolgono le nostre comunità”.
Nell’ultima serata, l’allestimento della Sala Sciascia, vedrà la presenza di “valige di cartone”, simbolo di chi si mette in viaggio per lavoro o per necessità, come nel caso dei migranti, costretti a lasciare il loro paese. All’interno si troveranno delle frasi: riflessioni, aspettative, ricordi di ciò che si è lasciato. Tutto quanto contribuirà a dare spessore culturale all’iniziativa di Chiaramonte.
NELLA FOTO, da sinistra: Lucio Molé, Gino Interi, Beppe Manno, Lucia Pastorello, Alessandra Canzonieri, Elena Restuccia, Serena Marchi