Indagano i Carabinieri
Trapani, a fuoco terreni confiscati a latitante accusato del triplice omicidio Cottarelli
A Trapani i carabinieri indagano sull'incendio di due terreni recentemente confiscati a Vito Marino, imprenditore agricolo recentemente condannato dalla Corte d'Assise di Milano per il triplice omicidio Cottarelli avvenuto a Brescia. Gli incendi sono avvenuti tra il 6 ed il 7 giugno in contrada Sarbucella, fra Trapani e la frazione di Dattilo riguardano due terreni coltivati a grano. In totale sono stati dati alle fiamme 20 ettari di terreno sotto confisca dal Tribunale Misure di Prevenzione di Trapani, che hanno polverizzato circa 40 quintali di grano. Le indagini ruotano a 360 gradi; gli investigatori evidenziano che "con l'inizio della stagione estiva, a breve sarebbe iniziata la trebbiatura dei terreni". Vito Marino - figlio del boss mafioso Girolamo, ucciso nel 1986 dall'attuale super latitante Matteo Messina Denaro - insieme al cugino Salvatore (anche lui condannato per la Strage di Brescia), e' attualmente ricercato dalla Squadra Mobile in esecuzione della condanna della Corte d'Assise di Milano.