Europei 2016
Il Ct degli azzurri nasconde la formazione anti Belgio, si gioca lunedì
Video, campo ed Europei. Due giorni al debutto contro il Belgio, il countdown scorre veloce verso lo zero e Antonio Conte non lascia nulla al caso, cambiando spesso il programma di lavoro e blindando sempre di piu' gli allenamenti dei suoi ragazzi. Oggi una sola seduta, di mattina e a porte rigorosamente chiuse. Neanche i classici 15 minuti per i giornalisti, del resto i "rossi" di Wilmots sono "diavoli" e non e' il caso di dar loro vantaggi anche perche' partono gia' con i favori del pronostico. Prima di scendere in campo, lavoro in sala video perche' la conoscenza dell'avversario ti puo' dare lo spunto giusto per poi colpirlo nel suo punto debole. "Conte cura ogni dettaglio e i video possono aiutarci", ha spiegato oggi Angelo Ogbonna in conferenza stampa. Si studiano gli avversari, ma anche in maniera maniacale i movimenti da proporre durante la partita: "quando sei in difficolta', sai che troverai un compagno ad aiutarti in una determinata posizione", le parole di Mattia De Sciglio, 23 anni, che grazie all'aiuto di uno specialista (Stefano Tirelli) e alla fiducia di Conte, ha ritrovato "felicita' e gioia di vivere" e, di conseguenza, un rendimento piu' vicino agli elevatissimi standard fatti vedere agli inizi della sua carriera. Pare che il ct stia pensando a una Nazionale d'assalto per mettere paura al Belgio e fargli male, in questo caso difficilmente De Sciglio trovera' spazio. "Ognuno di noi conosce il tipo di giocate che il mister chiede", ha spiegato l'esterno del Milan. Le giocate saranno anche uguali per tutti, poi cambia l'interpretazione: De Sciglio non ha il dribbling e il fiuto del gol di El Shaarawy, il Faraone non offre le stesse garanzie a livello difensivo.
Ma nella testa di Conte sembra frullare sempre con maggiore insistenza l'idea di un'Italia a trazione anteriore, sempre con il 3-5-2, ma pronta a trasformarsi in un 3-3-4 per mandare in tilt i laterali belgi, Anderweireld e Vertonghen, e togliere protezione ai due centrali Vermaelen e Denayer. Una soluzione che potrebbe spalancare le porte dell'11 titolare a El Shaarawy (c'e' anche l'opzione Bernardeschi) a spese di Darmian (e dello stesso De Sciglio), mentre dall'altra parte sembra certa la presenza di Candreva. Il laterale del Manchester United, pero', potrebbe essere utile perche' il Belgio di talento ne ha tanto e mettere un freno a gente come De Bruyne, Hazard, Mertens e cosi' via, potrebbe essere cosa saggia. Al momento il ballottaggio tra Darmian ed El Shaarawy resta vivo, con il primo in vantaggio sul secondo. Detto dei due esterni, in attacco potrebbe esserci la sorpresa della coppia Pelle'-Zaza, il primo finora sempre partner di Eder, il secondo di Immobile. Metterli in coppia sarebbe una sorta di inedito per il ct, ma e' anche vero che Conte punta molto sulla condizione fisica e quella dello juventino sembra straripante, mentre il centravanti del Southampton e' tatticamente importante per le idee di gioco del commissario tecnico. Un passo indietro per tornare a centrocampo: De Rossi dovrebbe spuntarla su Thiago Motta e agire davanti alla difesa (Barzagli, Bonucci, Chiellini e su questo non c'e' alcun dubbio) con il romanista Giaccherini e Parolo interni. Anche il neo-papa' Florenzi, rientrato dal blitz di Roma e oggi nuovamente in campo con i compagni che gli hanno riservato un applauso per festeggiare la nascita della figlia Penelope, ha le sue chance, senza dimenticare Sturaro, un altro che atleticamente ha le sue carte da giocare e che, in caso di una scelta che prevede due esterni alti, offrirebbe qualche garanzia in piu' in termini di corsa e copertura. Nel pomeriggio di oggi nessuna sessione di lavoro per gli azzurri, magari molti di loro ne avranno approfittato per vedere le tre gare della giornata. Anche questo e' un modo per respirare il clima Europei e avvicinarsi al momento del debutto.Domani mattina un altro allenamento, poi la partenza per Lione, lunedi' i "Diavoli Rossi".