Chiusa la Palermo - Messina per il fuoco
La Sicilia brucia, 50 bambini intossicati in un asilo di Monreale
L'autostrada A20 Palermo - Messina, tra gli svincoli di Buonfornello a Castelbuono è chiusa in entrambe le carreggiate a causa degli incendi che stanno lambendo anche alcune costruzioni e alberghi della zona. La Polizia Stradale ha diverse volanti che stanno operando sul posto. Chiusa a causa degli incendi anche la statale 113, tra Lascari e Cefalù.
Prima dello svincolo di Buonfornello, dove l'autostrada A20 Palermo - Messina si biforca con la A19 Palermo-Catania, si è formata una coda lunga alcuni chilometri. Le auto dirottate sulla statale 113 in direzione di Cefalù, nei pressi di Lascari, camminano a passo d'uomo. I vigili del fuoco hanno fatto evacuare per precauzione l'Hotel Costa Verde di Buonfornello, che si trova ai margini dell'autostrada, e un residence in località Mazzaforno. Le squadre di soccorritori sono intervenute anche all'interno della galleria "Battaglia" dell'autostrada, per aiutare alcuni automobilisti che erano rimasti bloccati a causa del fumo che aveva invaso il tunnel. Una densa nube nera causata dagli incendi che stanno interessando la zona delle Madonie si nota anche a distanza di alcuni chilometri. In questo momento stanno operando nella zona 83 vigili del fuoco, 18 mezzi antincendio e quattro Canadair la cui azione viene ostacolata dal forte vento di scirocco.
A causa di un incendio partito da Monte Caputo, a Monreale l'asilo nido "Il Girasole" è stato evacuato. Una cinquantina di bambini sono rimasti intossicati dal fumo e sono stati trasportati all'ospedale Ingrassia. Le loro condizioni non sarebbero gravi. "Stanno tutti bene - dice - il sindaco
di Monreale, Piero Capizzi -. La struttura è distante dal fronte del fuoco, ma si è deciso a scopo precauzionale di evacuarla e trasportare i bimbi in ospedale per un controllo".
"Le operazioni di spegnimento del rogo sono rese difficoltose dalle forti raffiche di vento - aggiunge il primo cittadino -, ma la situazione è sotto controllo". Sulla natura dell'incendio Capizzi non ha dubbi. "E' di matrice dolosa - spiega -, l'area non è stata scelta a caso perché nella zona c'è una fitta vegetazione. E' il gesto vigliacco di incivili, che vanno assicurati alla giustizia". Alimentati dal forte vento di scirocco sono decine i roghi divampati
in particolare nella zona delle Madonie e che hanno portato alla chiusura dell'autostrada Palermo-Messina.
A Poggio Maria i forestali e i pompieri insieme ai volontari della protezione civile hanno salvato una ragazza che era rimasta intrappolata nella propria villa avvolta dalle fiamme. Diverse abitazione sono state danneggiate dal fuoco.
EVACUATE ABITAZIONI E SCUOLE NEL PALERMITANO
I vigili del fuoco, forestali e i volontari della protezione civile hanno lavorato la notte scorsa per spegnere diversi incendi in provincia di Palermo alimentati dallo scirocco. Il rogo più vasto a Collesano sulle Madonie. Le fiamme hanno lambito una zona abitata e quattro case sono state evacuate. In azione dieci squadre dei vigili del fuoco, due canadair e due mezzi della protezione civile. A Lascari invece sono state evacuate le scuole, alcune abitazioni e una casa di riposo. Gli altri comuni colpiti sono Bisacquino, Terrasini e Gratteri. Disagi anche alla circolazione, perchè il fumo ha invaso alcune strade statali. A Gratteri stanno andando in fumo diversi ettari di bosco. Anche in questo caso le squadre da terra sono supportate da un canadair. Macchia mediterranea in fumo anche a Cefalù. La protezione civile regionale ha emesso un avviso per rischio incendi e ondate di calore per "temperature elevate e condizioni meteorologiche che possono avere effetti negativi sulla salute della popolazione"