Consegnato ieri
A Maddalena Crippa il Premio Siracusa Stampa Teatro 2016
Il Premio Siracusa Stampa Teatro 2016 è stato assegnato a Maddalena Crippa, interprete di Elettra quest'anno al Teatro Greco per la regia di Gabriele Lavia. Il premio, giunto alla quattordicesima edizione, viene assegnato dalla sezione siracusana dell'Associazione Siciliana della Stampa all'attore o all'attrice emergente del Ciclo di Spettacoli Classici della Fondazione Inda. Quest'anno, tuttavia, la mancanza di giovani artisti tra gli interpreti principali del cast non ha permesso di individuare un attore emergente. I critici nazionali hanno così votato l'artista che – a loro insindacabile giudizio – ha più di ogni altro incarnato lo spirito che anima il palcoscenico del Teatro Greco di Siracusa. Il riconoscimento è stato consegnato ieri nell'anteprima dell'ultima replica della tragedia. Questa la motivazione: "Ha confermato ancora una volta di essere una delle più grandi attrici tragiche italiane con una prova segnata da una grande profondità d'animo e una interpretazione forte, autorevole e trascinante che regala al pubblico momenti di grande teatro. Per aver ancora una volta impreziosito il Ciclo delle Rappresentazioni Classiche e per la straordinaria capacità di interpretare con grande intensità una figura controversa e dalle mille sfaccettature come Clitennestra". Una menzione speciale è andata agli allievi del 3° anno dell'Accademia dell'Inda “Giusto Monaco”, impegnati in tutte le rappresentazioni del 52° Ciclo, in particolare per i risultati raggiunti in Fedra. Anche in questa edizione l'Assostampa Siracusa ha donato alla vincitrice un'originale opera d'arte: un uovo di struzzo inciso e decorato da Gino Blundo, eclettico artista siracusano. L'opera consegnata a Maddalena Crippa è caratterizzata da un'incisione che rappresenta il simbolo dell'aria, da sempre identificato con l'etere e dunque con quel mondo spirituale tanto caro ad Eschilo, padre delle tragedie greche. All'attrice anche un omaggio gastronomico consegnato da Franco Neri della pasticceria “Alfio Neri”.