Piccitto sotto attacco
Territorio attacca il sindaco di Ragusa: "Devi dimetterti"
Un invito a rassegnare le dimissioni viene rivolto al sindaco di Ragusa, Piccitto, dal direttivo del movimento Territorio Ragusa. "Dopo che l'Amministrazione comunale è stata costretta a ritirare la delibera sulla riscrittura dell'art. 48 sulle Norme Tecniche di Attuazione del Piano Regolatore Generale, non solo per colpa delle gravi incongruenze interne all'atto, ma soprattutto per l'assenza nel civico consesso di una compagine politica capace di farsi definire “maggioranza” (solo 8 i consiglieri pentastellati presenti in aula al momento della discussione),- si legge nella nota - il sindaco Piccitto dovrebbe prendere atto di non essere più in grado di poter amministrare Ragusa e rassegnare le proprie dimissioni". Dimissione che secondo gli esponenti del movimento difficilmente arriveranno. Da qui la decisione di condividere la decisione dei consiglieri del Partito Democratico D'Asta e Chiavola di voler presentare la mozione di sfiducia in Consiglio comunale e l'invito rivolto alle opposizioni e ai “dissidenti” pentastellati a votare la mozione di sfiducia "per riconsegnare alle urne la possibilità per i ragusani di scegliere un nuovo sindaco".