Ventitrè le vittime
Scontro dei treni in Puglia, domani Mattarella ai funerali ad Andria
In Puglia 'non c'è nessuna strage di Stato, si debbono cercare le ragioni di quanto accaduto'. E' quanto affermail ministro dei Trasporti, Delrio, che poi fa il punto sui recenti stanziamenti per il trasporto pubblico ferroviario, ma osserva che 'ci sono decine di anni di inerzia da recuperare'. Intanto, si apprende che in Puglia in due giorni sono state raccolte 3.843 sacche di sangue, con tanta gente che ha atteso anche ore per poter aiutare le persone rimaste ferite nel disastro ferroviario che ha fatto 23 vittime. Il presidente Mattarella domani sarà ad Andria per i funerali. Domani, in segno di lutto per le vittime del drammatico incidente ferroviario in Puglia, bandiere a mezz'asta sugli edifici pubblici dell’intero territorio nazionale. Lo annuncia una nota della presidenza del Consiglio. Intanto via libera del governo e della commissione Bilancio, all'unanimità, alla proposta Boccia per gli aiuti alle famiglie del disastro ferroviario sulla linea Andria-Corato. Lo prevede un emendamento al Dl Enti Locali depositato dal relatore Misiani e votato all'unanimità in commissione Bilancio che autorizza una spesa di 10 milioni "in favore delle famiglie delle vittime" e "di coloro che a causa del disastro hanno riportato lesioni gravi e gravissime". A ogni famiglia andranno non meno di 200 mila euro, spiega l'emendamento.