Oggi vertice nella sala giunta
Siracusa, la deputazione nazionale e regionale si impegnano per salvare il Libero Consorzio
La deputazione nazionale sin da domani mattina cercherà di rappresentare ai ministri Berretta e Madia, la drammatica situazione che sta vivendo il Libero Consorzio Comunale di Siracusa che si trova comunque in una posizione molto diversa rispetto alle altre ex Province siciliane. Due le richieste che la deputazione siracusana inoltrerà ai rappresentanti del Governo centrale: la proroga dei termini per la presentazione del bilancio di previsione, che dovrebbe essere esitato entro il 31 luglio. I deputati siracusani chiederanno che si dia tempo fino al 30 settembre o al 31 ottobre. Altra richiesta è quella di chiedere lo slittamento di uno o due anni del contributo alla finanza pubblica. In alternativa viene chiesto di inserire il Libero Consorzio di Siracusa nel decreto di ripartizione di 468 milioni di euro, provvedimento del Governo nazionale da cui sono state escluse le ex Province siciliane. Anche la deputazione regionale si muoverà per poter usufruire, in tempi brevi, di un milione e ottocentomila euro, consentirebbero di pagare una mensilità ai dipendenti dell’Ente e a quelli della partecipata Siracusa Risorse. Questo, in sintesi, l'esito di una riunione, che si è tenuto questa mattina, tra il Commissario straordinario Antonino Lutri, la deputazione nazionale e regionale e i sindacati.