Democratici per la città critici con Garozzo
Rifiuti a Siracusa, "con le minacce non si raccoglie la differenziata"
"Non è con le minacce che si può risolvere il problema della raccolta differenziata a Siracusa". Ad affermarlo è l'ex assessora regionale ai Beni culturali Mariarita Sgarlata che interviene nel dibattito in qualità di presidente dei "Democratici per la città".
"Multe a quanti da oggi non rispetteranno l'ordinanza del Sindaco che impone la differenziata per risolvere il problema rifiuti delle ultime settimane. Questo è il messaggio che arriva attraverso i media e che sta generando confusione, disappunto e timore, soprattutto pensando a quei venti vigili che Garozzo ha dichiarato di mandare per le strade a sanzionare quanti non rispettassero l'ordinanza. Peccato che, ad oggi, il Comando della Polizia Municipale non disponga ancora di informazioni ben precise sull'argomento; almeno così è stato risposto a quanti allarmati hanno chiamato per avere indicazioni sul comportamento da tenere nelle prossime ore. La gente si interroga sul dove, come, cosa e quando conferire i rifiuti ma ciò che colpisce maggiormente i cittadini è lo spettro di ricevere sanzioni per procedure ancora ignote, cosa che attesta palesemente un difetto di comunicazione e un decisionismo che improvvisamente accelera una volontà che avrebbe potuto manifestarsi da tempo e che, tra l'altro, era anche richiesta a gran voce dai siracusani. Comprendiamo la necessità di intraprendere in tempi brevi azioni volte a ridurre la quantità di rifiuti indifferenziati prodotta, soprattutto a fronte delle manifeste incapacità del Governo Regionale, ma crediamo che provvedimenti in tale direzione necessitino di una giusta informazione e una ben precisa organizzazione. L'improvvisazione e la minaccia della sanzione rischiano di generare ulteriore allarmismo e quindi disordine in una città dove bruciare i cassonetti nei diversi quartieri è purtroppo all'ordine del giorno e fa emergere, a vari livelli, anche quelli più delinquenziali, il malessere generale verso la gestione dei rifiuti in città. Per affrontare il problema auspichiamo quindi azioni mirate ad educare e incentivare la differenziata, comunicandola non come un'ulteriore vessazione per i cittadini ma come uno strumento virtuoso per una riduzione della tassa sui rifiuti e per altre agevolazioni fiscali"..