Quasi 120 mila in 5 mesi
Aumentano le assunzioni in Sicilia nel privato, ma troppi ricorsi ai voucher
Nel periodo gennaio - maggio di quest'anno in Sicilia il settore privato ha ripreso ad assumere. Lo scrive stamane il quotidiano "La Sicilia" parlando degli effetti del Jobs Act e citando i dati diffusi dall' Osservatorio sul precariato dell' Inps, secondo cui da gennaio a maggio di quest'anno le nuove assunzioni nell'Isola sono state 118.886. Il numero è inferiore del 12,9% rispetto alle 136.512 dello stesso periodo del 2015 e vicino alle 127.311 dell'analogo periodo del 2014. "Resta purtroppo altissimo - sottolinea il quotidiano - il ricorso ai voucher orari da 10 euro, strumento che nasconde spesso rapporti irregolari o in nero: l'Isola è passata 457.088 di gennaio maggio 2014 agli 884.400 dello stesso periodo del 2015". Secondo il quotidiano i dati vanno interpretati, insieme alla riduzione dei licenziamenti dell'8,5% (96.844 contro 105.800 del periodo gennaio - maggio 2015), "tenendo conto anche del boom della cassa integrazione, che lo scorso mese di giugno è triplicata". "Tutto ciò - scrive 'La Sicilia' - conferma che è in corso un tentativo del sistema imprenditoriale siciliano di resistere alla crisi e di dare vita ad un autonomo sforzo teso a incrementare produzione e fatturati". Per il giornale "l'afflato dei datori di lavoro riguardo all'incremento degli organici è però ancora incerto sulle prospettive future: continuano ad essere preferite le assunzioni a termine, tornate ai livelli del 2015 (71.462 a fronte di 72.974) e gli apprendistati sono cresciuti rispetto allo scorso anno (5.216 contro 3.031)". L'articolo cita anche i dati riguardanti le assunzioni a tempo indeterminato, "che arrancano (42.208 rispetto a 60.507 degli stessi mesi dello scorso anno) e le trasformazioni a tempo indeterminato di rapporti a termine (4.954, quando erano state 6.466) e gli apprendistati (1.206 contro i 1.222). Il quotidiano rileva però come sia "da osservare con un certo interesse" la ripresa delle assunzioni a tempo indeterminato effettuate con lo sgravio contributivo, sia pure dimezzato, che sono state 15.658".