Terremoto, Il Consiglio dei Ministri stanzia i primi 50 miloni
Il Consiglio dei ministri si è riunito oggi, giovedi' 25 agosto 2016, alle ore 19.00 a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Presidente del Consiglio Matteo Renzi. Segretario il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri Claudio De Vincenti.
STATO D'EMERGENZA PER IL SISMA NELL'ITALIA CENTRALE - In apertura di seduta, Il Consiglio dei ministri ha manifestato dolore per le vittime del terremoto che il 24 agosto ha sconvolto molte aree dell'Italia centrale nelle Regioni Lazio, Marche, Abruzzo e Umbria, espresso profonda solidarieta' alle famiglie cosi' duramente colpite nei loro affetti e formulato sentito apprezzamento per il lavoro di tutte le realta' impegnate nelle complesse operazioni di soccorso: la Protezione civile nazionale, i Vigili del fuoco, le forze armate, le forze dell'ordine e i Volontari che stanno collaborando. Il Consiglio dei ministri ha quindi deliberato lo stato d'emergenza per i territori colpiti e stanziato i primi 50 milioni di euro che sono destinati agli interventi di immediata necessita' che verranno coordinati dalla Protezione civile. Il Presidente del Consiglio ha poi annunciato che, in concomitanza con i funerali delle vittime, sara' proclamato il lutto nazionale. Il Consiglio dei ministri ha infine chiesto al Ministro dell'economia e delle finanze Pier Carlo Padoan di adottare il decreto di differimento dei tributi per i soggetti residenti nei Comuni nei quali il terremoto ha provocato danni strutturali di gravita' tale da impedire l'assolvimento degli obblighi fiscali da parte dei cittadini. I Comuni in questione sono: Marche- Arquata del Tronto (AP), Acquasanta Terme (AP), Montegallo (AP), Montefortino (FM), Montemonaco (AP) Abruzzo- Montereale (AQ), Capitignano (AQ), Campotosto (AQ), Valle Castellana (TE), Rocca Santa Maria (TE). Lazio- Accumoli (RI), Amatrice (RI). Umbria -Preci (PG), Norcia (PG), Cascia (PG), Monteleone di Spoleto (PG).