Il 5 e il 6 setttembre
Noto a ritmo di Flamenco al XXV festival del balletto
Siviglia è la capitale mondiale del flamenco e, come tale, la città più ricca di locali che offrono esempi di questa danza. I cosiddetti "los tablaos", una misto tra bar e teatro dove il flamenco è una cerimonia quotidiana e dove il pubblico accorre ogni giorno solo per assistere a questo spettacolo appassionato dal forte impatto visivo e sonoro.
Considerato come un tempio di flamenco aperto a tutti, per gli artisti che vi lavorano, "El Tablao" è anche un importante banco di prova, dove si misurano ogni giorni davanti a un pubblico seduto a distanza ravvicinata e un silenzio che richiede il massimo della loro concentrazione.
Nel mondo del flamenco, un artista che lavora in un tablao, viene riconosciuto come artista di elevata maestria, che si esercita pienamente nella sua arte e ogni giorno danza al massimo delle sue potenzialità, poiché non può cedere nella competizione con gli altri artisti che riassume e rappresenta anche la concorrenza tra i vari tablaos.
"Flamenco Mirando al Otro" e “Tablao Flamenco Puro” ricreano sul palcoscenico la magia del tablao, fatto di complicità tra gli artisti, di concentrazione, passione, gioco e improvvisazione. Per adattare alla rappresentazione su palcoscenico questo tipo di spettacolo i due spettacoli alterneranno parti rigorosamente studiate per garantire continuità con lo spazio scenico, con altre aperte all’improvvisazione, al fine di rispettare la peculiarità del flamenco basato sulla creazione spontanea, segno distintivo del tablao.