Erano a bordo della nave norvegese Siem Pilot
I porti di mezza Sicilia invasi dai migranti, quasi mille arrivati a Palermo
Ondata di sbarchi di migranti in Sicilia, così com'era programmato. Sono arrivati al porto di Palermo a bordo della nave norvegese Siem Pilot 842 persone. Sono 698 uomini, 96 donne e 48 minori. Ad accoglierli la task force coordinate dalla prefettura di Palermo. Uomini dell'Asp, del 118, della Caritas e volontari della Croce Rossa, mediatori culturali. Al molo anche gli agenti di polizia e finanzieri per individuare gli scafisti.
A Messina ne sono sbarcati al molo Marconi 355 giunti sulla nave umanitaria 'Dignity' dell'associazione Medici Senza Frontiere. Provengono dall'Africa Sub Sahariana, e sono stati salvati mentre si trovavano a bordo di barconi nel canale di Sicilia. Ad accoglierli personale dell'Asp, della Croce Rossa e all'associazione Misericordia. Verranno portati in alcune strutture in città e nel resto del Paese.
A Pozzallo è stato ultimato lo sbarco di 291 migranti, arrivati a bordo della nave 'Topaz Responder'. Sono 255 uomini, 19 donne e 17 minori. Cinque i ricoverati nell'ospedale di Modica: due donne in gravidanza e tre bambini debilitati. Arrivi anche nel porto di Trapani. La nave Vos Hestia di Save the Children, è arrivata con più di 300 migranti a bordo, recuperati nel canale di Sicilia, tra cui una donne in stato di gravidanza e un neonato. Sono più di 50 i minori a bordo della nave che hanno detto agli operatori di Save the Children di non essere accompagnati. In molti casi sono stati spinti a partire dalle loro famiglie nel disperato tentativo di sfuggire a conflitti, persecuzioni o estrema povertà, dice l'associazione.