La morte di Daria Raviotta, 37 anni, all'Umberto I
Siracusa, la risonanza magnetica non si può fare: nel frattempo muore
La Procura di Siracusa potrebbe aprire un fascicolo per un presunto caso di malasanità. Una mancata risonanza magnetica non eseguita in tempi rapidi, con la paziente, morta 48 ore prima di quando era stato fissato l'esame. E' già un "caso" la morte di Daria Raviotta, 37 anni, fidanzata, per la quale ieri mattina sono stati già celebrati i funerali nella chiesa di Grottasanta. La donna era affetta da trombofilia di tipo 1, causata dall’anomalia della coagulazione del sangue che aumenta il rischio di trombosi. Una patologia che la costringeva a cure costanti. La donna era finita nel reparto di Rianimazione all'Umberto I per le sue gravi condizioni di salute, ma dopo quattro giorni era stata trasferita in Medicina d'urgenza, perchè non sarebbe stata in pericolo di vita. . Per monitorare il quadro clinico era stata disposta una risonanza magnetica che, però, sarebbe stata eseguita sabato, proprio nella giornata dei funerali. Il cuore di Daria Raviotta, però, si è fermato giovedì pomeriggio alle 16.