Disagi organizzativi al "Chiello"
Sanità nel caos a Piazza Armerina, la Fsi presenta un esposto alla Procura di Enna
La Federazione sindacati Indipendenti ha presentato un esposto alla Procura di Enna, contro i disservizi che si verificano all'ospedale "Chiello" di Piazza Armerina e sulla paventata chiusura del Pronto soccorso, in una città a vocazione turistica: Il sindacato punta il dito non soltanto contro la Regione, ma anche con i vertici dell'Asp di Enna, che hanno disatteso gli impegni assunti durante la trattativa sindacale. La Fsi chiede ai magistrati ennesi se ci sono gli estremi su quanto da loro esposto per configurare il reato di interruzione di pubblico servizio.
In un documento il sindacato scrive: " Da tempo questa organizzazione sindacale in tutte le sedi opportune si è fatta promotrice di soluzioni adeguate ai fabbisogni del territorio nonché in termini di risposta alla salute con proposte operative a garanzia dei cittadini e dei lavoratori, per uno schema di ospedale riunito Umberto I – Chiello che rispondesse ad una diversificazione dell'offerta sanitaria rispettando i dettami del D.M. 70, vedi il punto 2.5 che avrebbe previsto per il solo presidio M. Chiello ben 80 posti letto per acuti di quelle specialità di area medica affini e complementari per il potenziamento dell'offerta sanitaria sul territorio, che andrebbero a decongestionare il presidio Umberto I, garantendo altresì il diritto alla salute per i cittadini del comprensorio Armerino. Allorquando si paventa la chiusura di un pronto soccorso in un territorio a valenza turistica, scolastica e carceriera.
La Fsi rilevata la carenza organico di dirigenti medici di specialita' presso il Presidio Ospedaliero M. Chiello di Piazza Armerina dallal ettera inviata dal direttore dell'Unità oeprativa di radiologia del "Chiello" (e non solo) nonché dalle risultanze verificate dai turni dei medici di cardiologia, anestesia, pediatria, nefrologia e medicina dai quali si evince una costante difformità rispetto alla normativa vigente, e confermata dai propri associati, denuncia e chiede di accertare la violazione dell' interruzione di pubblico servizio a carico dell'Azienda Sanitaria di Enna".