Incastrato dalle telecamere
Ragusa, bloccato per la seconda volta un ladro seriale: è ai domiciliari
Arrestato nuovamente a Ragusa un ladro seriale che ha osato andare a rubare negli uffici delle Procura della Repubblica. La Squadra mobile ha eseguito l'ordinanza di custodia emessa dalla Procura di Messina competente per i furti commessi all'interno del Tribunale a gennaio scorso. Fondamentale l'impianto di videosorveglianza degli uffici giudiziari per identificare il ladro. In manette Luciano Saglibene, ragusano di 27 anni, per furto aggravato e continuato, ai danni di due dipendenti dell'ufficio giudiziario. I fatti risalgono alla mattina del 28 gennaio; due dipendenti si erano assentati pochi minuti, il tempo di un caffè, e al loro rientro era sparito il portafoglio. Le immagini hanno incastrato Saglibene, che proprio la Squadra mobile pochi mesi prima aveva gà individuato in quanto responsabile di altri reati contro il patrimonio. Immortalato anche un piccolo tatuaggio sulla mano. Elementi che avevano consentito già allora l'arresto. La Procura della Repubblica di Messina adesso ha applicato la misura cautelare dei domiciliari.