Finiscono sotto processo altri quattro indagati
Cure termali a sbafo a Priolo, rinviato a giudizio il sindaco Antonello Rizza
Rinviato a giudizio il sindaco di Priolo Antonello Rizza, insieme ad altre 4 persone, nell'ambito di un'inchiesta su viaggi e cure termali gratuite a spese del Comune. Alla sbarra anche l'ex assessore alla Solidarietà sociale Giuseppe Pinnisi, il dirigente del settore Politiche sociali Flora La Iacona, la dipendente comunale e cognata del sindaco Lucia Grasso, e Giuseppe Bellino, responsabile di un'agenzia di viaggi. Sono accusati, a vario titolo, di abuso d'ufficio, corruzione e truffa. I cinque era erano stati indagati a dicembre dello scorso anno nell'ambito dell'inchiesta "Tutto pagato" del commissariato di polizia di Priolo, coordinata dal capo della Procura Francesco Paolo Giordano e dal sostituto Tommaso Pagano. L'inchiesta, nata dopo una segnalazione, comprende un arco temporale tra il 2011 ed il 2015. Si tratta del secondo rinvio a giudizio in una settimana per Rizza che sara' a processo insieme ad altre 15 persone su una vicenda che riguarda i sussidi sociali, elargiti dal Comune a falsi poveri, in cambio dei voti in occasione delle elezioni regionali del 2012 e delle amministrative 2013.