Montecitorio
Ddl sui tagli degli stipendi dei deputati, in Aula soltanto i 5 Stelle
Fatti salvi quelli del Movimento 5 stelle, sono poco piu' di trenta (su 630) i deputati presenti nell'Aula di Montecitorio dove da poco piu' di mezz'ora e' iniziata la discussione generale sul ddl che mira a dimezzare lo stipendio degli onorevoli. Oltre ai rappresentanti M5s, siedono ai loro posti sei deputati di Sinistra italiana (con il loro capogruppo Arturo Scotto e Alfredo D'Attorre), una decina del Partito democratico (con Ettore Rosato e Cinzia Maria Fontana, prima in classifica in fatto di votazioni dall'inizio della legislatura secondo la statistica di Openparlamento.it). Praticamente deserti invece i banchi del centrodestra. In Aula, poco dopo l'avvio della discussione, ci sono Renato Brunetta, presidente dei deputati di Forza Italia, Dore Misuraca di Area popolare, Rocco Palese del gruppo Misto (che indossa una maglietta con la sua percentuale di presenze alle votazioni: 99,19%) e pochi altri. I lavori sono iniziati con la relazione del presidente della commissione Affari costituzionali, Andrea Mazziotti Di Celso. Dalla tribuna, nei posti riservati al pubblico, assistono ai lavori dell'Aula una quarantina di militanti del Movimento, invitati dai deputati. Tra loro, domani, potrebbe esserci anche Beppe Grillo.