Il Bologna tornato alla vittoria; per il Palermo invece e' profondo rosso. Questi, in sintesi, gli spunti della gara del "Dall'Ara", vinta dagli emiliani, con merito, per 3-1. I felsinei hanno comandato quasi costantemente il gioco, tornando ai tre punti che mancavano dal 21 settembre e infliggendo ai rosanero una pesante batosta. Si tratta della sesta sconfitta di fila per i siciliani (non succedeva in A dal 1957): traballa sempre piu' la panchina di De Zerbi. Dopo lo svantaggio iniziale (con rete di Nestorovski), i rossoblu' hanno rimontato e vinto colpendo con Destro, Dzemaili e Viviani. Nei padroni di casa, privi degli infortunati Helander, Verdi, Mirante e Di Francesco, Roberto Donadoni ha puntato sul collaudato 4-3-3, inserendo in avvio Torosidis, Gastaldello, Maietta e Masina a protezione di Da Costa; Nagy, Viviani e Dzemaili lungo la linea mediana; con il tridente d'attacco composto da Krejci, Destro (tornato titolare) e Rizzo. Modulo speculare per gli ospiti, orfani degli indisponibili Bentivegna, Trajkovski, Balogh, Giuliano e Rajkovic. Nel 4-3-3 scelto da Roberto De Zerbi, in scena dal primo minuto Rispoli, Cionek, Andjelkovic e Aleesami, posizionati davanti a Posavec; Hiljemark, Gazzi e Bruno Henrique a presidio del centrocampo; con Diamanti (fischiato dal pubblico emiliano) e Sallai a supporto del cecchino Nestorovski (autore, con quello di oggi, di sette dei dieci gol stagionali dei rosanero). Al 6' Krejci ha eluso la difesa alta del Palermo e si e' presentato a tu per tu con Posavec, bravo a sventare l'occasione in uscita. Tre minuti dopo, su un brutto errore di Gastaldello, Bruno Henrique ha servito una palla d'oro a Nestorovski, che ha sbloccato la gara con un facile tocco a porta sguarnita da due passi. La risposta del Bologna e' arrivata al 20': su un cross da trequarti di Viviani, Cionek distratto ha permesso a Destro di saltare indisturbato e di battere Posavec con un chirurgico colpo di testa. Nella ripresa per i siciliani la situazione, fino a quel momento in equilibrio, e' precipitata. Al 22', su un assist di Destro, deviato con sfortuna da Cionek, Dzemaili si e' trovato solo dal limite e ha colpito (per il 2-1) Posavec con un sinistro rasoterra molto angolato. Sei minuti piu' tardi il ko: su una punizione dal limite Viviani ha punito il giovane portiere del Palermo (colpevole) sul proprio palo. A seguire il Palermo ha provato a reagire ma sia il neoentrato Lo Faso (al 42') che Cionek (al 47') hanno concluso in maniera debole e centrale da buona posizione. Dopo il triplice fischio e' iniziata la festa al "Dall'Ara" e sono cominciati i processi in Sicilia.