Il polverino verrà smaltito alla Cisma
I rifiuti dell'Ilva al porto di Augusta, interrogazione parlamentare di Marzana (M5s)
"All'inquinamento dell'aria, del suolo e dell'acqua causato dai petrolchimici, per i cittadini del territorio siracusano, si aggiunge l'aggravio dei rifiuti speciali dell'Ilva di Taranto. Ho presentato un'interrogazione al governo, per impedire questa scelleratezza e proteggere la salute dei cittadini." Così la Deputata Maria Marzana per denunciare e fermare il trasferimento di rifiuti industriali pugliesi in Sicilia.
“Per disposizione dello stesso commissario Ilva, Corrado Carruba, - aggiunge Marzana - i rifiuti tossici prodotti dall’acciaieria Ilva di Taranto dovevavo essere trasferiti solo in >, eppure a distanza di un anno e mezzo e dopo circa 100 mila tonnellate già scaricare, sono ripresi gli sbarchi al porto di Augusta di navi contenenti tonnellate di polverino prodotto dall'acciaieria pugliese, destinate alla discarica Cisma, tra Melilli e Augusta.
“Non è concepibile inoltre - continua la deputata pentastellata, come emerge dalla risposta ad un'interrogazione precedente al Ministro Galletti - che il Ministero dell’ambiente per classificare la pericolosità di tali rifiuti, si sia affidato alla valutazione del produttore che - ovviamente - li ha classificati come non pericolosi, con buona pace della salute dei cittadini siracusani e della tutela dell'ambiente.”
Nella mia interrogazione chiedo che il Ministro accerti la pericolosità dei rifiuti provenienti dall’Ilva tramite gli organi preposti ISPRA e ARPA; se la discarica Cisma sia predisposta ad accogliere questa tipologia di rifiuto e come intenda risolvere la fase di