cooperativa "Domus Caritatis"
Pozzallo, "troppi sbarchi": lavoratori dell'hotspot in stato d'agitazione
In stato d'agitazione il personale della cooperativa "Domus Caritatis" che gestisce l'attività di primo soccorso e assistenza dell'hotspot di Pozzallo, sotto pressione per il continuo arrivo di migranti. La Uiltucs si rivolge alla prefettura, lamentando l'assenza dei rappresentanti della coop agli incontri convocati, dice il segretario Angelo Gulizia, per discutere sull'aumento delle ore settimanali del personale a tempo parziale, sulla verifica ore lavoro supplementare e straordinario, "svolto oltre i limiti previsti dal contratto nazionale e non regolarmente retribuito", sulla mancata consegna dei dispositivi di protezione individuale e sui ritardi della corresponsione retribuzioni. A oggi, rivendica il sindacalista, "i lavoratori devono ancora percepire la retribuzione del mese di ottobre".