al teatro Donnafugata
Ragusa, "Matrimonio in Sicilia tra '800 e '900": ieri il vernissage
È stata inaugurata ieri al teatro Donnafugata di Ragusa Ibla la mostra “Matrimonio in Sicilia tra Ottocento e Novecento” promossa dalla Soprintendenza ai Beni Culturali e Ambientali di Ragusa, in collaborazione con l’associazione culturale Donnafugata 2000.
Un’esposizione dedicata all’evoluzione attraverso un secolo di storia del concetto del matrimonio, un avvenimento radicato nelle tradizioni della cultura isolana che continua a suscitare un incrollabile fascino ancora oggi, nonostante il rinnovarsi continuo della società. Attraverso le usanze, la moda, le consuetudini, la memoria storica degli anziani vengono ricostruite una serie di differenti quadri che delineano un’evoluzione storica che va al di là della singola cerimonia, tratteggiando come e in cosa l’approccio, nel corso del secolo che va dall’Unità di Italia agli anni ’60 del 1900, sia cambiato.
“Raccontiamo un secolo di vita – dice il soprintendente di Ragusa Calogero Rizzuto – soffermandoci sull’evento del matrimonio che non è solo un momento di felicità delle famiglie ma che, in alcuni casi, svela aspetti meno rosei come le spose-bambine o le separazioni dolorose del passato. La mostra è anche un viaggio negli anni dall’unità d’Italia al boom economico, per capire come eravamo e come siamo diventati. Il cambiamento sociale appunto, ma anche l’emancipazione della donna è ciò che emerge attraverso il materiale in mostra”
Collegate alla tematica della mostra una rassegna cinematografica e un convegno previsto per il prossimo 29 dicembre.
L’esposizione proseguirà fino 9 gennaio con ingresso gratuito, con chiusura nelle giornate del 24, 25 dicembre e 31 dicembre.