è morto a 100 anni
Foggia, rubata la bara dell'ultimo 'Cantore di Carpino'
E' avvolto nel mistero il furto della bara di Antonio Piccininno, l'ultimo patriarca della musica popolare garganica, ultimo storico componente dei Cantori di Carpino, morto a cent'anni il 9 dicembre scorso. Il feretro e' stato trafugato due notti fa dalla tomba di famiglia nel cimitero di Carpino. I carabinieri che stanno indagando sul caso non escludono alcuna ipotesi: dall'estorsione, ritenuta peraltro non probabile, ad una ritorsione per vicende personali. La famiglia, stando ad indiscrezioni, non avrebbe sinora ricevuto alcuna richiesta o segnalazione. Intanto gli investigatori hanno controllato tutta la zona a ridosso del cimitero alla ricerca di qualche elemento utile alle indagini e alla identificazione dei ladri. Il camposanto del centro garganico si trova peraltro lontano dal centro abitato in una zona poco illuminata e i ladri hanno potuto agire indisturbati. Il furto ha destato sconcerto in tutta la comunita' garganica e nel mondo della musica popolare. Proprio a Carpino si svolge infatti il pluriventennale festival della musica folk e Antonio Piccininno aveva partecipato solo qualche anno addietro ad un concerto con l'orchestra e il coro del San Carlo di Napoli con la direzione artistica di Eugenio Bennato.