È Cosimo Antonino Lombardo
Catania, trovato con circa 100 chili di "botti" illegali: arrestato
Con l’approssimarsi delle festività di fine anno, il pericolo dell’uso dei botti per i festeggiamenti riveste una grossa piaga nella società poiché per la maggior parte dei casi vengono venduti, in maniera del tutto illegale e abusiva, sottovalutando la loro pericolosità soprattutto per i più piccoli.
Pertanto, il Questore Marcello Cardona ha disposto un piano d’intervento che già ha dato dei risultati. Infatti, nel pomeriggio di ieri, agenti delle Volanti hanno arrestato l’incensurato catanese Cosimo Antonino Lombardo, 34 anni, per detenzione illegale di materiale esplodente.
Nello specifico, si è appreso che il predetto aveva da poco reclamizzato la propria attività casalinga di venditore di botti, svolta abusivamente. Accertata la veridicità dell’informazione e il luogo di residenza dello stesso, gli operatori si recavano alla predetta abitazione, ubicata nel rione San Cristoforo, per eseguire una perquisizione domiciliare. Fatto accesso in casa, accatastati in una stanza vi erano circa cento chilogrammi di botti, la maggior parte giocattoli pirici, ma senza la regolare etichettatura che ne indicasse le caratteristiche, il luogo di produzione e la conformità, quindi reperiti tramite canali illegali; altresì, vi erano 7 candelotti, catalogati come materiale esplodente e 46 botti detonanti del tipo a “caramella” e di manifattura artigianale.
Attesa l’alta potenzialità offensiva dei “candelotti” così come delle “caramelle”, veri e propri esplosivi nonché la concentrazione e il luogo improprio di custodia di tutto il materiale pirotecnico rinvenuto, l’uomo veniva dichiarato in stato di arresto. Informata l’A.G. di turno disponeva la sottoposizione agli arresti domiciliari in attesa di celebrazione del rito direttissimo.