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Al Siracusa basta un tempo per vincere il derby col Messina: doppietta di Catania
Tre tiri in porta e due gol. E' andata bene al Siracusa che ha vinto quest'oggi il derby contro il Messina, senza dovere faticare più di tanto. Ma oggi è stata la giornata di Emanuele Catania, autore di una doppietta. L'idolo dei tifosi siracusani ha così festeggiato i suoi 100 gol in carriera. Di contro un Messina a corto di idee che può recriminare su una traversa colpita nel primo tempo ed un gol quasi fatto che ha fallito quando la gara era praticamente chiusa. Il Siracusa ha giocato un buon primo tempo ed è bastato per chiudere il match, grazie alla giornata di vena di Catania, ma anche di un irresistibile Cassini, più di una spina nel fianco nella retroguardia peloritana. Se il Messina ha avuto maggiore possesso di palla, il Siracusa ha colpito con il gioco sulle fasce, grazie a Cassini a destra e Valente a sinistra. Entrambi sono stati gli artefici che hanno propiziato le due reti.
Ma il primo brivido corre sula schiena di Santurro quando al 18' Musacci colpisce la traversa. E' un episodio che scuote i padroni di casa che al 24' passano in vantaggio. C'è un cross a pennello di Cassini dalla destra e Catania al centro dell'area colpisce di testa mandando la sfera alle spalle del portiere Berardi. Tre minuti più tardi ci prova Scardina, ma l'estremo difensore non si lascia sorprendere. Al 36' Catania firma la doppietta colpendo, sempre di testa, un traversone da sinistra di Valente. Il Messina accusa il colpo e non riesce a reagire fino al termine del primo parziale.
Stucchevole il secondo tempo, dove il Siracusa, senza mai rischiare, difende il risultato, tanto che Sottil richiama negli spogliatoi i due attaccanti, Scardina e Cassini per far posto a due centrocampisti, Palermo e Toscano. Da segnalare al 66' un'occasione da gol sprecata da Mancini che sparacchia alto e a 4 minuti dalla fine una grande parata di Berardi su una conclusione da lontano di Valente.
“Abbiamo preparato esattamente quello che si è visto nel primo tempo - ficr Sottil a fine gara - cercando di colpire il Messina sugli esterni e in velocità. Direi che nel primo tempo siamo stati quasi perfetti. Nel secondo tempo siamo partiti un po' male ma il Messina non ha avuto occasioni, questa vittoria è meritata e la cercavamo dopo la brutta prestazione di Francavilla. Tre punti fondamentali per il mio obiettivo. La nostra fame? Noi siamo questi, è l'atteggiamento che ci deve contraddistinguere in ogni partita. Oggi però abbiamo mostrato anche tanta qualità. Cassini? Ha un bagaglio tecnico e fisico eccezionale, deve solo togliere un po' di ghirigori e quando decide di non fare solo il brasiliano mostra di essere un grandissimo giocatore. Ho confermato la stessa formazione che mi ha dato tantissimo negli ultimi due mesi e la risposta di oggi è stata da grande squadra. Noi ai playoff? Io neanche ci penso e non perché sia un miraggio, ma solo perché prima penso di raggiungere il nostro obiettivo: la salvezza. Io e la mia squadra ragioniamo solo su quello”.
Gol numero 100 in carriera per Catania che però preferisce guardare al risultato della squadra. “Abbiamo fatto una prestazione importante anche se giocare al De Simone è difficile per tutti e lo ricordo anche da avversario. Il nostro obiettivo resta la salvezza e i punti fondamentali si fanno in casa. Adesso abbiamo un ciclo di partite difficili e dobbiamo prepararci bene perché il campionato è lungo e mancano punti per la salvezza”.