a bordo c'erano 92 persone
Aereo russo, ritrovati 17 corpi e oltre 1.500 resti umani
Un totale di 17 corpi e numerosi resti umani sono stati ritrovati durante le operazioni di ricerca, in seguito al disastro aereo del Tupolev Tu-154 del ministero della Difesa russo, precipitato nel Mar Nero domenica con a bordo 92 persone. Lo ha riferito alla Tass una fonte nel quartier generale delle operazioni di ricerca, aggiungendo che per ora e' stata identificata una sola vittima. La squadra di ricercatori ha trovato 1.547 frammenti del Tu-154, ha poi fatto sapere un'altra fonte nelle forze dell'ordine, secondo la quale ora "gli sforzi principali sono diretti nella ricerca della sezione di coda e l'impennaggio dell'aereo dove sono contenuti i flight data recorder" (che registra i dati di volo). Il cockpit voice recorder, che fissa le voci in cabina, e' stato ritrovato e portato al centro di ricerca dell'aeronautica russa a Mosca, per essere decifrato. Secondo indiscrezioni del canale russo Life News - che cita una fonte "vicina alle indagini" - le ultime parole registrate in cabina prima dello schianto sono urla che dicono: "Gli alettoni, dannazione! Comandante stiamo precipitando". La notizia non ha trovato per ora conferme ufficiali.