M5s, comunarie a Palermo: cadidata si ritira dalla Top five
Franca Tiziana Di Pasquale, che stasera avrebbe dovuto partecipare alla "graticola" del M5s, a Palermo, non solo non sarà sul palco del cinema De Seta, ma ha deciso di ritirarsi dalle comunarie. A comunicarlo è lei stessa in un lungo post sul sito www.rosalio.it. La "graticola" è un confronto tra i cinque candidati "finalisti" selezionati dalla rete in vista delle elezioni amministrative della prossima primavere nel capoluogo siciliano. Di Pasquale, insieme a Giulia Argiroffi, Giancarlo Caparrotta, Salvatore Forello e Igor Gelarda era risultata tra le più votate e dunque rientrava nella top five dei 'potenziali' candidati a sindaco del M5s, che sarà scelto con il voto online nelle prossime settimane. Giovedì scorso - dice Di Pasquale - sono stata convocata insieme agli altri candidati per le 'sindacarie' di Palermo in una riunione in cui ci hanno spiegato le regole della 'graticola'. Giancarlo Cancelleri, portavoce M5S, ha ricordato a tutti di cominciare a ragionare come una squadra, a prescindere da chi sarà il candidato sindaco scelto. Ho trovato illuminanti le sue parole e ho sciolto ogni indugio e perplessità avuti in questi mesi di comunarie, di sotterfugi e scorrettezze, o semplici incoerenze. Non è per nulla semplice descrivere questo cammino che è diventato un campo minato, ma ritengo sia doveroso farlo". "Da diversi mesi - aggiunge - mi sono interrogata sul fatto che a Palermo stesse prendendo piede qualcosa di più simile a un 'Partito 5 stelle', che tende a disgregare e a dividere. Trovo che ci sia una grande incoerenza in coloro che vogliono rappresentare il M5s senza conoscerne i principi e screditando chi c'è da sempre". Stasera al confronto non ci sarà nemmeno il poliziotto Igor Gelarda, perché la legge 121 del 1981 che ha riformato la polizia di Stato vieta di fare attività politica e partecipare a comizi, prima di richiedere l'aspettativa. L'esponente delle forze dell'ordine sarà tra gli spettatori.