Colf rubavano e rivendevano a compro oro, 4 denunce nel Torinese
Rubavano oggetti preziosi nelle case in cui prestavano servizio, per poi rivenderli a prezzi stracciati a compiacenti 'compro oro', che li piazzavano all'estero. La polizia di Torino ha denunciato quattro persone, il titolare e un dipendente di due compro oro per ricettazione in concorso, due colf per furto aggravato. Nel primo episodio, la donna di servizio avrebbe rubato monete antiche da collezione, per un valore complessivo di 300mila euro, poi rivendute, una decina alla volta, a un compro oro di Torino, ricevendo in cambio la somma di mille-duemila euro.
Il titolare del negozio, senza registrare l'acquisto, le cede a un residente in Svizzera. Questi, sentito dagli inquirenti, ha ammesso di avere acquistato 26 monete per 15mila euro. Nel cellulare di un dipendente di una societa' che gestisce alcuni compro oro nel Torinese, gli agenti hanno trovato uno scambio di messaggi con il cittadino svizzero e, in allegato, la foto di una delle monete trafugate. A casa dell'uomo, con precedenti per ricettazione, sono stati rinvenuti una serie di orologi Rolex, oggetti preziosi e 6 mila euro in contanti. A seguito di accertamenti, e' emerso che uno degli orologi era stato rubato da un'altra colf in un altro alloggio. La donna aveva ricevuto dal compro oro 1000 euro, a fronte di un valore reale di circa 6000 euro. Per le otto sedi operative della societa' che gestisce alcuni compro oro nel Torinese, 3 a Torino e 5 in provincia (Rivarolo Canavese, Cirie', Cuorgne', Chieri e Vinovo) e' scattato il sequestro preventivo.