Falsi braccianti a Patti, scoperta truffa all'Inps per 400 mila euro
La Guarda di Finanza ha scoperto a Patti, in provincia di Messina, un'ingente truffa per oltre quattrocentomila euro, ai danni dell'Inps, denunciando i titolari di due ditte C.G. di 67 anni e F.N. di 36 anni, e 191 falsi braccianti agricoli, ed individuando ben ventiseimila giornate lavorative fittizie. Sono accusati di induzione al falso del pubblico ufficiale e truffa ai danni degli enti previdenziali. Inoltre, sequestrati trenta ettari di terreni, ubicati nei Comuni di Sant'Angelo di Brolo e Librizzi, per un valore di trecentomila euro. La truffa si concretizzava nell'instaurazione, soltanto sulla carta, di rapporti di lavoro a tempo determinato, i quali, nella realtà, non si realizzavano mai o solo in parte rispetto alle giornate lavorative dichiarate. Le due aziende agricole, facendo risultare avviati al lavoro i rispettivi braccianti hanno pertanto indotto in errore gli enti previdenziali e assistenziali circa l'entità globale e l'attribuzione individuale delle giornate lavorative.