Pachino, Consiglio comunale: disertata l'aula consiliare dalla maggioranza
Disertata l'aula consiliare a Pachino dal gruppo di maggioranza guidato dal sindaco Roberto Bruno. Quanto è successo ieri sera lascia presagire un futuro incerto per la Giunta Comunale di Pachino. Nel consiglio comunale tenutosi ieri sera in aula consiliare l'opposizione si presenta in aula più compatta che mai, ma la maggioranza diserta nella maniera più assoluta l'aula consiliare lasciando il gruppo d'opposizione presente in aula e permettendo agli stessi di prendere il sopravvento in un clima politico rovente dopo le polemiche sollevate dagli esponenti dell'opposizione stessa.
In prima seduta non si è raggiunto il numero legale dei consiglieri che ne prevede undici in totale e così il consiglio è stato posticipato di un ora, alle 21:15 l'opposizione si ripresenta in aula con un numero di dieci consiglieri, ma dalla parte della maggioranza non si presenta nessuno, lasciando l'aula nelle mani di un opposizione che mette in evidenza la stessa sempre più compatta ed intenta a chiedere le dimissioni del primo cittadino. Una richiesta che vede protagonista il consigliere d'opposizione Corrado Quartarone.
"Ieri sera abbiamo assistito alla magra figura che tutto il gruppo di maggioranza ha fatto nei confronti della cittadinanza-ha detto Quartarone-quando non si è riusciti a raggiungere il numero legale, e trovandosi al di sotto della soglia dei consensi in aula consiliare, hanno preferito lasciare l'aula in prima seduta.In seconda seduta il Presidente del Consiglio Salvatore Borgh ha preferito anche lui lasciare l'aula senza nemmeno fare l'appello, questa penso che non sia imparzialità da parte del presidente del consiglio. Se da un lato a noi dell'opposizione chiedono collaborazione-continua Quartarone-dall'altro lato l'amministrazione Bruno non passa ai fatti, perchè voglio ricordare che i punti portati in aula consiliare dal gruppo di maggioranza dovevano essere condivisi attraverso una proficua collaborazione con noi dell'opposizione. E invece? Loro disertano l'aula confermando che all'interno del gruppo di maggioranza non ci siano i numeri per confermare l'amministrazione Bruno. La nostra opposizione è stata fin dall'inizio un opposizione costruttiva per difendere e portare avanti gli interessi della cittadinanza, ora se non ci sono i numeri per andare avanti allora che il sindaco si dimetta-conclude Quartarone. Un clima politico pesante quello che riflette il, panorama politico a Pachino, da un lato un opposizione onnipresente e sempre più compatta composta da dieci elementi, dall'altro lato una maggioranza che non riuscendo in aula consiliare a raggiungere il numero legale preferisce disertare l'aula in prima e seconda seduta. Forse l'amministrazione guidata dal primo cittadino Bruno mostra i sintomi di una possibile disgregazione? L'uscita dalla maggioranza del consigliere Fausta Di Pietro mesi fà, era il primo segnale di un probabile declino della giunta guidata da Roberto Bruno? Sicuro è che a Pachino rimangono incerti gli assetti politici in seno alla maggioranza, molto probabilmente per un fattore legato alla defezione di qualche consigliere in seno alla maggioranza.