Tracce di candeggina nell'acqua, studentessa intossicata a Campobasso
Tracce di candeggina industriale nella minerale ingerita da una ventenne di Larino (Campobasso), il 10 febbraio scorso. Le analisi sono state effettuate dall'Agenzia regionale dell'Ambiente del Molise, su disposizione della procura della Repubblica di Larino che ha aperto un fascicolo.
La giovane aveva acquistato la bottiglietta da un distributore automatico. Immediatamente dopo si era sentita male e trasportata all'ospedale di Termoli. Sulla confezione di plastica non sarebbero state trovate tracce di manomissione, particolare che fa scartare l'ipotesi dell'utilizzo di una siringa per introdurre la candeggina. Gli investigatori stanno ora risalendo alla filiera produttiva, senza escludere la pista del gesto da parte di persone interessate a screditare la ditta produttrice