Modica, il sindaco: da Roma arriva la conferma sull'ospedale "spoke"
E' arrivato sul tavolo del ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, il piano di riordino sanitario in Sicilia. E il deputato nazionale Nino Minardo insieme al sindaco di Modica, Ignazio Abbate, annuncia la "promozione" a "spoke" dell'ospedale "Maggiore". In proposito si registra una nota del sindaco.
"E’ con grande soddisfazione - afferma Abbate - che ho accolto la notizia comunicatami dall’onorevole Nino Minardo che l’Ospedale di Modica sarà classificato come “spoke” nella rete ospedaliera provinciale al pari di Ragusa e Vittoria. Sono state dunque pienamente rispettate le promesse che ,lo scorso mese a Roma, ci aveva fatto il Ministro Lorenzin in merito all’Ospedale Maggiore circa l’elevazione del nosocomio di via Aldo Moro che qualcuno alla Regione “sbadatamente” aveva pensato bene di declassare ad ospedale di base. Una “dimenticanza” che con l’Onorevole Minardo avevamo sottolineato al Ministro la quale aveva preso impegno chiamando l’Assessore Gucciardi per sostenere la causa modicana. Oggi raccogliamo i risultati di queste interlocuzioni, della sinergia istituzionale che ha lavorato per scongiurare questo scempio che si è provato a perpetrare ai danni di un’intera comunità tra il silenzio assordante di chi ci dovrebbe rappresentare a Palermo. Fino alla scorsa settimana, tra l’altro piuttosto maldestramente, parlamentari regionali annunciavano ai quattro venti che di spoke in provincia ce ne sarebbero stati solo due, Ragusa e Vittoria. Dispiace per le loro previsioni, ma si è avverato quanto più volte, insieme all’Onorevole Minardo, avevamo annunciato perché rassicurati dal più alto rappresentate dello Stato in materia di Sanità. Adesso sarà finalmente possibile procedere con le assunzioni per incrementare il personale in servizio".
CHE COSA SONO GLI SPOKE.
Gli spoke, o centri di primo livello nelle indicazioni del ministero della Salute, sono ospedali con bacino d’utenza compreso tra 150mila e 300mila persone e dotati di Dipartimenti di Emergenza e Accettazione. Oltre alle prestazioni di base garantite dai presìdi di base svolgono funzioni di osservazione, breve degenza e rianimazione, e dispongono di un numero maggiore di specialità come rianimazione, ortopedia e traumatologia, ostetricia e ginecologia, pediatria. Gli spoke inoltre dispongono di tutti i servizi e i collegamenti necessari per stabilizzare pazienti gravi, come quelli con patologie cardiovascolari complesse o con ictus, e per trasportarli nei centri di livello superiore.
Sulla vicenda si registra anche una nota del Partito Democratico di Modica che rivendica l'impegno dei parlamentari del Pd per scongiurare il declassamento degli ospedali di Modica e Scicli.
"La notizia di queste ore che vuole quasi a conclusione l'iter dell'elevazione al livello "spoke" delle strutture ospedaliere di Modica e Scicli - afferma la nota - è senz'altro positiva.
Tempo fa noi del Pd facevamo presente ad alcuni esponenti politici locali, tutti presi a stracciarsi le vesti per un temuto depotenziamento dei nosocomi di Modica e Scicli, che si trattava di notizie non certe e che fosse più utile attenzionare il problema e far sì che la riforma della sanità in Sicilia tenesse conto delle esigenze del territorio fronteggiate dalle strutture interessate.
Ciò è avvenuto grazie all'impegno dei parlamentari del Pd, con la senatrice Padua in testa, interessando i vertici regionali e nazionali del settore.
Adesso, a chi canta vittoria intestandosi tutti i meriti della stessa (è noto che la vittoria ha molti padri...), facciamo sommessamente presente che occorre vigilare ancora, ciascuno per le proprie competenze, perché l'iter di elevazione a livello "spoke" degli ospedali di Modica e Scicli giunga al termine come auspicato. Questo è il nostro impegno".