Palermo, Fiumefreddo buttato fuori dalla Commissione Bilancio all'Ars
"A luglio, Fiumefreddo dovrà recarsi in tribunale per una imputazione coatta". Sono le parole pronunciate dal deputato regionale Totò Lentini che hanno scatenato la bagarre in commissione Bilancio dell'Ars dove fino a quale momento l'audizione dell'amministratore unico di Riscossione Sicilia, Antonio Fiumefreddo, stava procedendo senza particolari sussulti nonostante gli attacchi del dirigente alla politica. "Io non ho tasse da pagare - ha detto Lentini - e sei lei continua con questi toni, noi soldi non gliene diamo", riferendosi ai fondi che servono a coprire il buco di Riscossione Sicilia. Immediata la reazione di Fiumefreddo: "Queste parole hanno un profilo estorsivo, chiedo che questo verbale venga trasmesso alla Procura".
"Mi hanno buttato fuori dalla commissione Bilancio dell'Ars con la forza, sono stato preso fisicamente da alcuni assistenti che si sono persino frapposti tra me e Vinciullo che inveiva e che voleva arrivare alle mani". Lo dice l'avvocato Antonio Fiumefreddo, amministratore unico di Riscossione Sicilia, ricostruendo gli ultimi momenti della sua audizione in commissione sospesa dal presidente Vincenzo Vinciullo in un clima infuocato. "Sono rimasto per alcuni minuti nel corridoio - aggiunge Fiumefreddo - ma a un centro punto Vinciullo è uscito dalla commissione dicendo che non potevo stare lì e me ne dovevo andare via. A quel punto ho preso l'ascensore e ho lasciato il palazzo".
Nessun allontanamento forzoso avrebbe subito Fiumefreddo da quanto afferma Vinciullo: "Egli stesso ha chiesto di andare via, dopo che il clima si e' rivelato davvero rovente. Ho chiesto infatti di allontanarsi, ed era quello che anch'egli intendeva fare. Poco prima il deputato Totò Lentini ha ricordato durante i lavori che su Fiumefreddo grava un'indagine penale. Per via dei toni usati ho invitato Lentini ad allontanarsi e vista la sua reazione, molto agitata, ho dovuto chiedere l'intervento di un medico". Il problema però resta, conclude Vinciullo: "Ha parlato per circa 40 minuti ma senza centrare l'argomento, che doveva essere far luce sui conti dell'ente di riscossione, cosa su cui non abbiamo ad oggi nemmeno una carta".