Slot machine a Palermo, sequestrati beni per 456 mila euro
La Guardia di finanza di Palermo ha sequestrato beni del valore di circa 456 mila euro a un imprenditore di 54 anni, R.G., socio di una società in nome collettivo con sede nel capoluogo siciliano, che gestisce le slot machine. Il provvedimento è stato emesso dal Gip, su richiesta della Procura, per evasione dell'Iva e delle imposte dirette. La società non ha presentato le dichiarazioni fiscali per alcuni anni e quando ha adempiuto all'obbligo, ha esposto dati non veritieri. I due soci non hanno dichiarato i redditi derivanti dagli utili prodotti in nero dall'impresa. I soci sono stati denunciati per omessa e infedele dichiarazione. Il sequestro ha riguardato beni immobili, mobili, disponibilità finanziarie e quote societarie.