Raid contro il canile di Palermo, Orlando "Atto criminale"
Danneggiati i mezzi comunali destinati al trasporto e agli interventi di cura degli animali a Palermo. Si tratta di due furgoni utilizzati per l'assistenza di animali feriti. Duro l'atto d'accusa del sindaco Leoluca Orlando. "Se qualcuno aveva ancora dei dubbi, finalmente oggi tutto si e' chiarito rispetto alla natura criminale di chi in questi mesi ha speculato sugli animali ospitati al canile municipale e sul lavoro e la buona fede di tanti volontari che hanno accudito gli animali".
Con la pianificazione dei lavori di ristrutturazione del canile e l'interruzione dei trasferimenti di denaro alle associazioni private (oltre 920 mila euro), per il primo cittadino "si e' rotto un sistema criminale che a tutto e' interessato fuorche' al benessere dei cani. Quanto avvenuto oggi si aggiunge a quanto gia' segnalato alle autorita' competenti. Ci auguriamo che gli autori e mandanti delle violenze di oggi, come gli speculatori sugli animali siano presto identificati e sanzionati. Quel che e' certo e' che questi comportamenti non cambiano in alcun modo l'obiettivo del Comune che e' quello di ristabilire la legalita' e dotare Palermo di una struttura adeguata alle necessita' del benessere degli animali e alla tutela del territorio". "Il paradosso di quanto avvenuto - aggiunge il dirigente Gabriele Marchese - e' che adesso, grazie a questo gesto criminale di sedicenti animalisti, non sara' possibile per il Comune, fino alla riparazione dei mezzi, effettuare interventi di assistenza ad animali".