Siracusa, il racconto del maxi sequestro di droga a Brucoli
Oggi in conferenza stampa, la polizia ha raccontato del maxi sequestro di Brucoli, già citato in un articolo di Nuovosud di 48 ore fa.
Agenti della Polizia di Stato, il 25 marzo scorso, sono intervenuti alla baia di Brucoli, frazione marinara di Augusta, dove hanno trovato e sequestrato alcuni involucri di grosse dimensioni che contenevano numerose confezioni di marijuana da 5 chilogrammi ciascuna che si erano arenati sulla scogliera.
Gli investigatori del Commissariato hanno effettuato, pertanto, una ricognizione a largo raggio della costa e dello specchio d’acqua della baia di Brucoli, che va da Capo Campolato ad Arcile, con il prezioso contributo della Squadra Nautica di Augusta. Tale attenta attività di perlustrazione dei luoghi ha permesso il recupero di ulteriori quindici involucri di varie dimensioni e peso.
A seguito del sensazionale ritrovamento si sono sviluppate nell’immediatezza le indagini di polizia giudiziaria condotte dagli Agenti del Commissariato e coordinate da Tommaso Pagano, Sostituto Procuratore, a seguito delle quali sono state sentite numerose persone in grado di fornire utili informazioni, mentre proseguivano le operazioni di ricerca nello specchio d’acqua citato che hanno consentito il ritrovamento di altri tre involucri.
Le operazioni di perlustrazione presso la zona interessata sono state esperite, altresì, con l’ausilio del Nucleo Sommozzatori della Polizia di Stato di Palermo.
Tale attività info – investigativa permetteva di individuare e di arrestare un giovane trovato in possesso di un quantitativo di sostanza stupefacente, verosimilmente rinvenuta in spiaggia. La droga sequestrata ammonta a circa 400 chilogrammi. Sono tutt’ora in corso ulteriori indagini per fare piena luce sull’intera vicenda.