Palermo, riapre la Biblioteca centrale della Regione siciliana
Ultimati i lavori per la messa in sicurezza, la Biblioteca centrale della Regione siciliana "A. Bombace", riapre al pubblico mercoledi' 26: dal lunedi al venerdi' dalle 8.30 alle 19. Sabato 22 e domenica 23 la Biblioteca, aderendo alla manifestazione La via dei librai. La giornata Unesco del libro e del diritto d'autore che si terra' lungo Corso Vittorio Emanuele, sara' aperta straordinariamente dalle 10 alle 20 con una serie di iniziative che offriranno a tutti i visitatori la possibilita' di scoprire e apprezzare lo straordinario patrimonio che consta di circa un milione tra manoscritti, volumi e cinquecentine.
Due le mostre che saranno inaugurate sabato 22. Alle ore 10 presso la sala dei cataloghi: Tra i banchi di scuola ieri e l'altro ieri, un'esposizione bibliografica dedicata ai testi scolastici utilizzati in Italia nel corso di un secolo dal 1848 al 1948. Alle 17 nella sala delle Missioni, La Regia Tipografia, una mostra sulla produzione libraria della Regia Universita', all'interno della quale verranno esposte le edizioni del falso codice pubblicato dall'abate Vella, al centro del romanzo di Leonardo Sciascia Il Consiglio d'Egitto. Entrambe le esposizioni saranno visitabili solo fino a domenica 23. Sempre sabato, alle ore 10 si terra' un workshop sull'evoluzione del libro, dai manoscritti agli ebook, mentre alle ore 17.30 l'incontro Il Cassaro e la rappresentazione del potere nella lunga eta' moderna, proporra' una riflessione sul valore, reale e simbolico, assunto dal principale asse viario di Palermo . Sono previste anche delle visite guidate al laboratorio di restauro della Biblioteca.
Dice l'assessore ai Beni culturali Carlo Vermiglio: "E' stato un nostro impegno prioritario restituire ai cittadini di Palermo e agli studiosi una delle Istituzioni culturali piu' prestigiose di questa regione. Il futuro del nostro Paese dipende anche dalla capacita' di valorizzare i nostri luoghi della cultura e le biblioteche sono oggi dei veri e propri presidi culturali: spazi di studio e di produzione del sapere con una marcata vocazione anche sociale che coinvolge il dialogo tra le varie culture, il diritto all'educazione e alla formazione permanente per tutti".