Mobilità: Consumatori, basta strisce blu selvagge a Palermo
"Il comune non puo' ampliare il numero delle strisce blu a proprio piacimento solo per fare cassa e in Sicilia da Palermo a Cefalu', da Catania a Trapani spesso sono diventate un balzello per l'automobilista". Lo chiarisce la sentenza del febbraio 2017, numero 95 emessa dalla seconda sezione del Tar Liguria. Per aumentare i parcheggi a pagamento, spiega la sentenza, occorrono ragioni ben precise, ponderate sulla base di particolari esigenze urbanistiche o di traffico, come ad esempio la viabilita' nei centri storici. Se invece tale motivazione non sussiste e la decisione del Comune e' dettata dalla mera volonta' di rimpinguare le casse cittadine, allora l'ordinanza e' da considerarsi illegittima e, conseguentemente, anche la sanzione amministrativa comminata a chi ha parcheggiato sulle strisce blu. Per il presidente dell'Unione dei Consumatori, Manlio Arnone, inoltre, "sebbene motivate le strisce blu devono essere sempre e comunque proporzionate a quelle bianche, la normativa in materia e' chiara".