Forza Italia lavora per perdere le Regionali, ora spunta il nome di Giammanco
Forza Italia sembra volere ripetere gli errori di 5 anni fa in vista delle Regionali del 2012. Gli azzurri rivendicano il candidato alla presidenza e già hanno scartato l'ipotesi dell'ex rettore dell'Univeristà di Palermo, Roberto Lagalla. "Non ci sara' alcun tipo di veto nei confronti di Musumeci o di altri candidati. Ma e' necessario guardare avanti, a un impegno teso all'unita'". Lo afferma il capogruppo di FI all'Ars Marco Falcone al termine di una riunione dell'ufficio politico del partito in Sicilia, stamattina all'Ars. "Forza Italia deve mettere in campo tutte le azioni per poter arrivare ad una coalizione quanto piu' ampia possibile. Giorno 13 giugno ci riuniremo nuovamente e forniremo una rosa di tre nomi da offrire agli alleati. Sono gia state fatte diverse ipotesi, FI e' il primo partito della coalizione e non puo' non rivendicare il candidato presidente". Si esclude in modo ormai definitivo il nome dell'ex rettore dell'ateneo palermitano Roberto Lagalla, anche perche' si era schierato contro la candidatura del senatore Antonio D'Ali' alle comunali di Trapani. La scelta dovrebbe cadere su un candidato politico, sembrerebbe da indiscrezioni la portavoce regionale Gabriella Giammanco, dopo che l'eurodeputato Salvo Pogliese ha fatto sapere di non essere disponibile. "Pensiamo ad un candidato politico - dice Falcone - anche se non si esclude un esponente della societa' civile se dovesse arrivare qualche indicazione che possa dare credibilita' e coesione alla coalizione".