Gli nasce un figlio e fa esplodere i fuochi sul tetto dell'ospedale di Gela
Giovedì scorso un neo papà, per festeggiare il figlio appena nato, ha esploso fuochi d'artificio sul tetto della cabina elettrica del nosocomio di Gela, facilmente raggiungibile dall'esterno e visibile da moglie e parenti sul terrazzino dell'unità operativa di ostetricia e ginecologia. All'autore è sembrata così geniale la sua trovata che ha voluto pubblicarla sul proprio profilo Facebook, postando il video dei fuochi d'artificio. Poco importa se persino il Codice della strada prevede il divieto di segnali acustici nelle adiacenze dei luoghi di cura. Ora la direzione sanitaria del "Vittorio Emanuele", che si è detta all'oscuro della vicenda, sta cercando di appurare se esistono responsabilità a carico del proprio personale e se sono state violate le norme di sicurezza per, eventualmente, segnalare i fatti alla procura.