"Sistema Trapani", indagato l'imprenditore Messinese Franza
Anche un secondo armatore, il messinese Vincenzo Franza, amministratore della Caronte&Tourist, e' nell'elenco degli indagati nell'ambito dell'inchiesta per corruzione "Mare monstrum", coordinata dalla Procura di Palermo, culminata nell'arresto del patron Liberty Lines Ettore Morace, del candidato sindaco di Trapani Girolamo Fazio e di un dirigente regionale. Tra gli indagati pure l'ex sottosegretario Simona Vicari e il governatore siciliano Rosario Crocetta. Oggi l'interrogatorio di Morace, detenuto al Pagliarelli, che avrebbe risposto al Gip. L'ingegnere messinese Franza nei giorni scorsi ha ricevuto un'informazione di garanzia dalla Procura palermitana con l'ipotesi di concorso in corruzione. L'episodio contestato riguarda l'assunzione della figlia di un luogotenente dei carabinieri, Orazio Gisabella, indagato. Assunzione in una societa' del gruppo che - secondo l'ipotesi della procura palermitana - sarebbe stata richiesta a seguito dell'attivita' per un tentativo di dossieraggio nei confronti di Ettore Morace, portata avanti dal carabiniere, nell'ambito della guerra per le rotte del mare.
Intanto Morace respinge le accuse. Nessuna corruzione e con il deputato regionale siciliano Girolamo Fazio c'era solo un rapporto di amicizia. L'armatore Ettore Morace, in carcere da venerdi', nell'ambito dell'inchiesta "Mare monstrum", con l'accusa di avere ottenuto favori da politici, burocrati e investigatori, per la sua compagnia di navigazione di Trapani, la Liberty Lines, ha risposto per quattro ore e mezza alle domande del Gip del Tribunale di Palermo Marco Gaeta e dei Pm Luca Battinieri e Francesco Gualtieri. Un interrogatorio privo di ammissioni, secondo quanto si e' appreso, diretto solo a chiarire la posizione dell'indagato. Oltre agli scambi di favori con Fazio, che fu sindaco di Trapani, e che si e' ricandidato, il giudice e gli inquirenti hanno contestato accuse che riguardano pure il funzionario regionale Giuseppe Montalto, l'ex deputata regionale Marianna Caronia, candidata al Consiglio comunale di Palermo, e l'ex sottosegretario alle Infrastrutture Simona Vicari, che si e' dimessa dopo avere appreso di essere sotto inchiesta. Soddisfatti per l'interrogatorio gli avvocati Giovanni Di Benedetto e Lorenzo Contrada. Domani tocchera' a Giuseppe Montalto e mercoledi' a Fazio. Potrebbe essere invece a giugno l'interrogatorio del presidente della Regione Rosario Crocetta, indagato per corruzione perche' anche lui avrebbe fatto favori a Morace.