Arsenale tra i libri nel Palermitano, arrestato
Un vero e proprio arsenale nascosto tra i libri. La polizia di Stato ha arrestato A.C., 60 anni, incensurato residente a Santa Flavia, nel Palermitano, per detenzione illegale di armi comuni da sparo. Gli uomini della Sezione criminalita' organizzata della Squadra mobile, nel corso della perquisizione domiciliare, hanno individuato, nel piano interrato, nascosti nella libreria di una stanza adibita a studiolo, 11 armi e circa 1300 munizioni illegalmente detenute, oltre a numerose altre armi e munizioni di libera vendita. Fucili e pistole erano custoditi nelle confezioni di vendita, in perfetto stato d'uso e meccanicamente funzionanti. I primi accertamenti hanno consentito di rilevare che, privi di qualunque segno identificativo, appartenevano alla categoria delle armi comuni da sparo, dotati quindi di potenziale offensivo. Inoltre, il munizionamento dai primi esami e' risultato compatibile per l'uso con le armi sequestrate. La vendita di questa tipologia di armi e' vietata nel mercato italiano e, pertanto, la detenzione non puo' essere autorizzata. In corso ulteriori accertamenti per verificare la provenienza, la potenzialita' offensiva delle armi e le eventuali modifiche apportate per aumentarne la potenza di fuoco. Da primi dati acquisiti si presume che siano state acquistate su canali di vendita paralleli al mercato legale, raggiungibili tramite siti internet; cosi', i poliziotti della Squadra mobile hanno proceduto anche al sequestro di un computer e di uno smartphone, strumenti utilizzati dall'arrestato per navigare in rete.