Migranti, 2.786 in Sicilia: arrivi pure ad Augusta e Catania
Continuano gli sbarchi in Sicilia dove oggi è previsto che arrivino, in quattro porti, complessivamente, 2.786 migranti, recuperati in 21 interventi di soccorso. Sul vascello della marina militare irlandese 'Lé Eithne' ad Agusta (Siracusa) si trovano 712 persone persone soccorse in sei operazioni di salvataggio nel mare Mediterraneo. A Messina arriva nave Phoenix dell'ong Moas che ha a bordo 423 extracomunitari, recuperati durante tre operazioni di salvataggio. A Palermo sbarcheranno dalla 'Vos Prudence' di Medici senza frontiere 861 migranti, salvati in otto operazioni di soccorso. A Catania sta per approdare nave 'U. Diciotti' della guardia costiera che ha recuperato 790 persone in quattro soccorsi in mare.
Quattro nuovi sbarchi anche a Lampedusa dove sono arrivati 194 migranti. Tre sono avvenuti nel corso della notte (il primo con 77 migranti, il secondo con 43 e il terzo con 70) e uno all'alba con 4 migranti: tutti sono stati accompagnati a Lampedusa da navi della Marina Militare, delle Ong e dalle motovedette della Capitaneria di Porto. Tra gli sbarcati, un cadavere e un neonato di tre mesi non accompagnato. "Alcuni hanno avuto bisogno di cure - dice il medico Pietro Bartolo - e sono stati accompagnati nel nostro poliambulatorio, come sempre avviene in questi casi. Uno di loro purtroppo non ce l'ha fatta, aveva una grave sindrome da annegamento e ustioni agli arti inferiori, e' morto appena salito sull'elicottero mentre stavamo tentando un trasferimento a Palermo". Un secondo uomo presentava ferite dovute a due colpi di arma da fuoco, ma non e' in pericolo di vita. Fra i migranti sbarcati anche un bambino di tre mesi, arrivato da solo. "Abbiamo gia' individuato la madre che era su un altro barcone - aggiunge Bartolo - domani dovrebbe arrivare a Lampedusa per il ricongiungimento. Stiamo tutti facendo il possibile, dal sindaco Toto' Martello agli altri soggetti coinvolti nelle operazioni di accoglienza: facciamo quello che possiamo, in attesa che questa infinita emergenza possa finalmente essere superata". "Ancora una volta commenta Martello - la nostra isola ha dato accoglienza e soccorso, voglio ringraziare il dottore Bartolo e i tanti medici e volontari per tutto quello che hanno fatto fino ad ora e per cio' che continueranno a fare per i lampedusani e per i migranti che incontrano la nostra isola nella loro ricerca di una vita migliore".