La Finanza perquisisce la sede del Palermo Calcio e casa di Zamparini
La Guardia di finanza e' impegnata in una serie di perquisizioni che interessano la sede del Palermo calcio e, a quanto si apprende, anche l'abitazione del proprietario del club, Maurizio Zamparini, e gli uffici del suo gruppo. Le perquisizioni rientrerebbero nell'ambito di un'inchiesta in cui si ipotizzano i reati di falso in bilancio, appropriazione indebita, riciclaggio e autoriciclaggio.
"Con riferimento alle notizie di stampa gia' diffuse nel corso di questa mattina, si precisa che questo Ufficio ha disposto delle perquisizioni - che sono in corso di esecuzione a opera della Guardia di finanza - nell'ambito di un procedimento penale nei confronti di diversi indagati per i reati di appropriazione indebita, riciclaggio, impiego di proventi di provenienza illecita, auto riciclaggio, sottrazione fraudolenta al pagamento di imposte e falso in bilancio aggravato dalla transnazionalita'". E' quanto si legge in una nota diramata dal capo della Procura della Repubblica di Palermo, Francesco Lo Voi, in merito all'indagine che riguarda la societa' Palermo Calcio. "E' opportuno precisare altresi' - conclude il procuratore - che l'oggetto delle indagini preliminari in corso non riguarda le vicende relative alla cessione del Palermo Calcio". Una precisazione che appare essere una risposta alle accuse del patron Maurizio Zamparini